Tra la noia e il valzer
Dargen d'amico
Tra la noia e il valzerNessuno tocchi le mie tende,sono praticamente rinchiuso in casa dal giorno che venne,dopo il giorno in cui parlai con lei,io l'amavo e mi scappo un "se saprei".se sapessi rimasi incastrato in gola,non riuscivo a pronunciale più alcuna parola.scappai a casa la lascia,lì sola,e da quel giorno abbondonai la scuola.
Sono passati anni,il tempo passa,oggi vivo grazie a qualche banconota falsa che mio pa' mi manda,per corrispondenza e grazia a mia mamma che mi riempie la dispensa.
Sono pigro,come pino non sono mai sveglio prima della sera,scendo per sentire il buonasera,delle ragazze al caffè,prendo un caffè e pacchetto di leggere.
Mi metto a sedere per legge,l'edizione della sera,del corriere della sera,ma non mi interessa un granchè e non leggo neanche una pagina intera che sono già di ritorno a casa per timore di incontrare il giorno per strada,io lo conosco bene il giorno,ogni volta che lo incontro mi chiede se ho del tempo da dedicare al mondo.no.
Se avessi tempo sarei ricco,non conserverei la pioggia pulita in un bricco,fuggo le fatiche nel ghetto resto a letto sempre a letto resto della casa non lo conosco potrei pagare l'affitto solamente per questo.a terra ho pochi vestiti e pochi dischi e qualche bottiglia vuota di whiskey.
Bevo e dormo,mi sono sempre perso l'arcobaleno,la pioggia mi concilia il sonno.mi sveglio e mi verso un altro whiskey,sempre whiskey l'alcol non fa male se non mischi.
Sto qui fino a che non mi danno lo sfratto.disoccupato amo quest'appellativo.io sono un disoccupato attivo anche se forse attivo non è l'aggettivo adatto,intendo dire non mi sento uno straccio,voglio far nulla e grazie a dio nulla faccio.mio zio invece è disoccupato passivo,se non lavora si dimentica di essere vivo,ed in questo periodo si è iscritto in ogni bando e per non fare niente fa un po di contrabbando.si sente l'autunno addosso come foglie morte lo vado a trovare ascoltiamo radio reporter e ci chiediamo come vivono i pubblicitari,delle piccole radio,dei circuiti locali.ad una certa ora dico zio io m'incammino ma non vuole che me ne vada e versa ancora vino.
Un occhio quasi chiuso,l'altro una feritoia sento le radici pesanti vinte da sequoia fino a quando tirerò le quoia tra la noia e il valzer sceglierò sempre la noia.
Qualsiasi cosa debbe fare non è urgente parlo al passato,al futuro,mai al presente.di quello che potrebbe succede in futuro,se non succede più,giuro non me ne curo.
Il medico me l'ha spiegato chiaro,oggi bevo,perchè a sedici anni facevo quello che volevo,mi trovavo sempre in forse ,senza calze,per la stanza sparse manconote falsa,ne recuperavo qualche d'una ogni mattina,poi mangiavo uno yogurt il giorno prima che scadesse e leggevo un giornale del giorno prima poi andavo a scuola in ritardo sul calesse.
Un impiegato della cei pensa che la mia vita cambierebbe se mi riempissi io la dispensa e mi trovassi una lei.
Io gliel' ho già detto che so già che le direi schiacciami lo stivale sulle spalle,feriscimi mezz'ora e dammi foia,e poi esci da sola,e lasciami qui,con il mio sangue che cola,fino alla noia.
Sono passati anni,il tempo passa,oggi vivo grazie a qualche banconota falsa che mio pa' mi manda,per corrispondenza e grazia a mia mamma che mi riempie la dispensa.
Sono pigro,come pino non sono mai sveglio prima della sera,scendo per sentire il buonasera,delle ragazze al caffè,prendo un caffè e pacchetto di leggere.
Mi metto a sedere per legge,l'edizione della sera,del corriere della sera,ma non mi interessa un granchè e non leggo neanche una pagina intera che sono già di ritorno a casa per timore di incontrare il giorno per strada,io lo conosco bene il giorno,ogni volta che lo incontro mi chiede se ho del tempo da dedicare al mondo.no.
Se avessi tempo sarei ricco,non conserverei la pioggia pulita in un bricco,fuggo le fatiche nel ghetto resto a letto sempre a letto resto della casa non lo conosco potrei pagare l'affitto solamente per questo.a terra ho pochi vestiti e pochi dischi e qualche bottiglia vuota di whiskey.
Bevo e dormo,mi sono sempre perso l'arcobaleno,la pioggia mi concilia il sonno.mi sveglio e mi verso un altro whiskey,sempre whiskey l'alcol non fa male se non mischi.
Sto qui fino a che non mi danno lo sfratto.disoccupato amo quest'appellativo.io sono un disoccupato attivo anche se forse attivo non è l'aggettivo adatto,intendo dire non mi sento uno straccio,voglio far nulla e grazie a dio nulla faccio.mio zio invece è disoccupato passivo,se non lavora si dimentica di essere vivo,ed in questo periodo si è iscritto in ogni bando e per non fare niente fa un po di contrabbando.si sente l'autunno addosso come foglie morte lo vado a trovare ascoltiamo radio reporter e ci chiediamo come vivono i pubblicitari,delle piccole radio,dei circuiti locali.ad una certa ora dico zio io m'incammino ma non vuole che me ne vada e versa ancora vino.
Un occhio quasi chiuso,l'altro una feritoia sento le radici pesanti vinte da sequoia fino a quando tirerò le quoia tra la noia e il valzer sceglierò sempre la noia.
Qualsiasi cosa debbe fare non è urgente parlo al passato,al futuro,mai al presente.di quello che potrebbe succede in futuro,se non succede più,giuro non me ne curo.
Il medico me l'ha spiegato chiaro,oggi bevo,perchè a sedici anni facevo quello che volevo,mi trovavo sempre in forse ,senza calze,per la stanza sparse manconote falsa,ne recuperavo qualche d'una ogni mattina,poi mangiavo uno yogurt il giorno prima che scadesse e leggevo un giornale del giorno prima poi andavo a scuola in ritardo sul calesse.
Un impiegato della cei pensa che la mia vita cambierebbe se mi riempissi io la dispensa e mi trovassi una lei.
Io gliel' ho già detto che so già che le direi schiacciami lo stivale sulle spalle,feriscimi mezz'ora e dammi foia,e poi esci da sola,e lasciami qui,con il mio sangue che cola,fino alla noia.
Entre o tédio ea valsaNinguém toca minhas cortinas são praticamente trancada em uma casa desde o dia chegou, o dia depois que eu falei com ela, eu a amava e que eu fujo um "se eu pudesse." Se eu soubesse que eu estava preso na minha garganta, eu não poderia pronunciale mais parola.scappai não sai de casa, sozinho, e de que a escola abbondonai dia.
Há anos, o tempo passa, vivo hoje graças a alguns falsificado que o meu pa 'me envia e-mail e graças à minha mãe que me enche a despensa.
Eu sou preguiçoso, como o pinheiro nunca está acordado antes da noite, fico com a sensação boa noite, as meninas no café, tomar um pacote de café e ler.
Sento-me na lei, a edição vespertina do jornal Corriere della Sera, mas não me interessa muito e eu não leio mesmo uma página inteira, que já estão a caminho de casa, com medo de encontrar o dia na rua, eu o conheço durante o dia, sempre que eu encontro me pergunta se eu tenho tempo para se dedicar a mondo.no.
Se eu tivesse tempo eu seria rico, seria manter a chuva em um pote limpo, fugir das dificuldades no gueto de cama para descansar na cama o resto da casa não sabia que eu poderia pagar o aluguel apenas para questo.a terra Eu tenho algumas roupas e alguns registros e alguma garrafa vazia de uísque.
Beber e dormir, eu sempre faltou o arco-íris, a chuva eu acordei e eu conciliar a sonno.mi para outro uísque, álcool uísque sempre não faz mal se você não misturar.
Eu estou aqui até que eles me dão a amar sfratto.disoccupato quest'appellativo. Eu sou um ativo desempregados ativo embora talvez não o adjetivo certo, quer dizer, eu não me sinto um pingo, eu quero fazer nada e graças a Deus eu não fazer nada . vez meu tio é desempregado, que não funciona, você se esqueça de estar vivo, e neste período ele se matriculou em cada chamada e não fazer nada é um pouco de contrabbando.si sente como folhas mortas no outono eu vou encontrar ouvir repórter de rádio e perguntar como eles vivem, os anunciantes, rádio pequeno, circuitos locali.ad um certo tempo eu ando eu digo tio, mas não quer que eu vá e derrama mais vinho.
Um olho quase fechado, o outro uma fenda sentir raízes fortes ganhos por sequoia until'll puxar o quoia entre o tédio e sempre vai escolher o tédio valsa.
Tudo o que você deve fazer não é urgente eu falar com o passado, o futuro, nunca presente.di o que pode acontecer no futuro, se não acontecer mais, eu juro que não me importo.
O médico explicou-me claro, eu bebo hoje, porque em 16 fiz o que eu queria, eu estava sempre em dúvida, sem meias, espalhados pelo quarto manconote falsa, alguns dos que recuperavo um a cada manhã, depois de comer um iogurte o dia antes que ela expire e ler um jornal no dia anterior e, em seguida, fui para a escola no final do show.
Um funcionário da cei acho que a minha vida iria mudar se eu preenchê-lo eu despensa e eu fosse uma mulher.
Eu faço isso para ele: 'Eu já disse que eu sei que eu diria schiacciami o boot em seus ombros, me machucar e me dar meia hora de luxúria, e depois ir para fora sozinho, e me deixar aqui com o meu sangue correr, ad nauseam.
Há anos, o tempo passa, vivo hoje graças a alguns falsificado que o meu pa 'me envia e-mail e graças à minha mãe que me enche a despensa.
Eu sou preguiçoso, como o pinheiro nunca está acordado antes da noite, fico com a sensação boa noite, as meninas no café, tomar um pacote de café e ler.
Sento-me na lei, a edição vespertina do jornal Corriere della Sera, mas não me interessa muito e eu não leio mesmo uma página inteira, que já estão a caminho de casa, com medo de encontrar o dia na rua, eu o conheço durante o dia, sempre que eu encontro me pergunta se eu tenho tempo para se dedicar a mondo.no.
Se eu tivesse tempo eu seria rico, seria manter a chuva em um pote limpo, fugir das dificuldades no gueto de cama para descansar na cama o resto da casa não sabia que eu poderia pagar o aluguel apenas para questo.a terra Eu tenho algumas roupas e alguns registros e alguma garrafa vazia de uísque.
Beber e dormir, eu sempre faltou o arco-íris, a chuva eu acordei e eu conciliar a sonno.mi para outro uísque, álcool uísque sempre não faz mal se você não misturar.
Eu estou aqui até que eles me dão a amar sfratto.disoccupato quest'appellativo. Eu sou um ativo desempregados ativo embora talvez não o adjetivo certo, quer dizer, eu não me sinto um pingo, eu quero fazer nada e graças a Deus eu não fazer nada . vez meu tio é desempregado, que não funciona, você se esqueça de estar vivo, e neste período ele se matriculou em cada chamada e não fazer nada é um pouco de contrabbando.si sente como folhas mortas no outono eu vou encontrar ouvir repórter de rádio e perguntar como eles vivem, os anunciantes, rádio pequeno, circuitos locali.ad um certo tempo eu ando eu digo tio, mas não quer que eu vá e derrama mais vinho.
Um olho quase fechado, o outro uma fenda sentir raízes fortes ganhos por sequoia until'll puxar o quoia entre o tédio e sempre vai escolher o tédio valsa.
Tudo o que você deve fazer não é urgente eu falar com o passado, o futuro, nunca presente.di o que pode acontecer no futuro, se não acontecer mais, eu juro que não me importo.
O médico explicou-me claro, eu bebo hoje, porque em 16 fiz o que eu queria, eu estava sempre em dúvida, sem meias, espalhados pelo quarto manconote falsa, alguns dos que recuperavo um a cada manhã, depois de comer um iogurte o dia antes que ela expire e ler um jornal no dia anterior e, em seguida, fui para a escola no final do show.
Um funcionário da cei acho que a minha vida iria mudar se eu preenchê-lo eu despensa e eu fosse uma mulher.
Eu faço isso para ele: 'Eu já disse que eu sei que eu diria schiacciami o boot em seus ombros, me machucar e me dar meia hora de luxúria, e depois ir para fora sozinho, e me deixar aqui com o meu sangue correr, ad nauseam.
Encontrou algum erro na letra? Por favor envie uma correção clicando aqui!
Mais ouvidas de Dargen d'amico
ver todas as músicas- Ci Ricamo Sopra
- Salv Army III
- La Prima Risposta (feat. Steno Fonda)
- Lunedì Mestieri (feat. Emiliano Pepe)
- Passerà Al Bar (feat. Sewit)
- Zafferano Vulcano Siciliano
- La Divisione Del Lavoro
- Al Meccano
- La Ruota
- Limitato Dal Poeta
- Alì Il Thailandese
- Variazioni Sul Tema Via Lessona
- Il Rap Per Me
- Mi Piacciono Le Donne (feat. Crookers)
- Show Me Love (feat. Two Fingerz)
- Di Vizi Di Forma Virtù
- Sms Alla Madonna
- E Sacrifici
- Tike Restoran
- Home Made Cavei