Lunghe strade dipinte
Enrico ruggerialzarsi e andare su,
come le nuvole lontane in cielo.
Ed oltre i limiti
che non capivi tu,
vedevo me leggero.
E le macchine salire in volo
lungo il filo
camminavano con il respiro,
col pensiero
sopra la città.
Vado via, me ne vado via
nella grande notte blu,
come un colpo di pistola
lungo la stagnola su.
Vado via, me ne vado via
e la bianca strada è ancora mia.
Me ne vado via.
Mi tolgo gli abiti
e non le conto più:
le dita delle mani sono mille.
Piedi che affondano,
esplode la Tv
piovono le scintille.
Vado via, non mi troverai
nella crema dei bignè,
verso fiori di cristallo
che si fondono con me.
Vado via, non mi prenderai
nella neve azzurra dei solai,
non mi troverai.
Vado via, me ne vado via
nella grande notte blu,
come il 'crack' di una pistola
lungo la stagnola su.
Vado via, me ne vado via
nella bianca strada ancora.
Vado via, non mi troverai
nella crema dei bignè,
verso fiori di cristallo
che si fondono con te.
Vado via, me ne vado via
nella bianca strada ancora.
Vado via, me ne vado via,
nella bianca strada ancora.
Vado via, me ne vado viaaaaaaa!!!!!