Gianni togni

La banda dei sospiri

Gianni togni
Luce al neon
foglie di the
stanze tre per tre
chewing gum
e volti bui
nei corridoi
è un buco di città
ma loro là
ci vanno solo per dormire
e non è facile con questo rumore
stanotte va bene qua
domani chissà

Libertà
cicca e si sta
con tranquillità
sopra un tram
il centro da qua
è a un'eternità
e allora che si fa
si parlerà
dell'amico che fa il militare
della guerra che potrebbe scoppiare
poi si saluterà
qualche faccia nei bar

E va la banda dei sospiri
in cerca di miracoli
d'incontri clandestini
sogna altri destini
e intanto ruba quello che può nei magazzini
e va e scansa i motorini
e scopre qualche atlantide
nel centro dei quartieri
e rompe tutti i lampioni
perché al buio si ride di più ed è più bello parlare

E si fa
tutto a metà
in un luna Park
compagnia
con allegria
di un vecchio sax
che parte da una via
fantasia
in piazza per prendere il sole
in giro a cercare avventure
se ci si mette nei guai
tanto peggio per noi

E va la banda dei sospiri
razza di girovaghi
che vive di panini
che mangia nei giardini
e se lavora solo per un po' poi fiuta i sentieri
e va e fruga i grattacieli
a caccia di lucertole
a caccia di quattrini
s'inventa tanti amori
per non restare soli proprio mai per non morire

E va la banda dei sospiri…

Encontrou algum erro na letra? Por favor envie uma correção clicando aqui!