Io sono bigolo, l'ottavo nano

Per gli altri sette sono un tipo strano
Di Biancaneve ero io il preferito
Mi cullava e mi baciava

Ti han sempre raccontato
Che i nani erano sette
Ti han preso per il culo
Non te ne rendi conto
Di me non c'è memoria per antico pregiudizio
Perchè non lavoravo e coltivavo il vizio
La vita giù in miniera dura da campare
E' meglio stare a casa a farsi coccolare

…così mentre i sette nani lavorano in miniera, il piccolo reietto inizia la sua allegra giornata con un sorso di birra….
E Biancaneve, casalinga frustrata, cerca il modo di distrarsi….
anche questa favoletta ha una sua morale: se il successo e la ricchezza non ti danno alla testa puo star sicuro che la tua vita sarà sempre una festa!!!!!!!!!