Donne comunque
Mariella nava
C'è un' ombra che aspetta / sul ciglio del mondo
per chi passa e domanda / amore un secondo
c' è una macchina aperta / tra sassi e paura
e il nero più nero sugli occhi
e il grido di un'anima scura...
C'è una storia che chiama / dai bordi di un viale
dietro la prepotenza / accanto a un fuoco che sale
tra alito e fumo / un gergo a ferire
e pensa domani, magari / domani cambiare, sparire...
per chi passa e domanda / amore un secondo
c' è una macchina aperta / tra sassi e paura
e il nero più nero sugli occhi
e il grido di un'anima scura...
C'è una storia che chiama / dai bordi di un viale
dietro la prepotenza / accanto a un fuoco che sale
tra alito e fumo / un gergo a ferire
e pensa domani, magari / domani cambiare, sparire...
Donne
donne con i segni sul viso
donne, bestemmie per aria a qualcuno qualcuno
che ha usato e deriso
donne
donne con un corpo ad un prezzo,
donne da pietà o da disprezzo
o da buttare via...
E dal lato di strada / c'è chi sembra già stanca
pochi anni a inseguire / quella polvere bianca
e una voce che canta / per non stare a sentire
nell'attesa residua vergogna
e il rumore che vuole salire...
Donne
donne dalla vita tradite,
donne strappate, vendute, cadute
e sotto un cielo perdute donne
donne senza pianto da tempo
donne senza uscita, nè scampo
e donne nella via...
...e donne, comunque,
come lo sono io...
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