Quando era ora
NekPer ogni passo avanti ne fai dui indietro
Magari lui sarebbe andato via lo stesso
Ma dire scusa non è cosa tua del resto
Ha meno forza chi condanna e poi si volta
Di chi rimane sotto tiro ma ti ascolta
E adesso amica mia da cosa ti difendi
Dal cuore o da quel pianto che sta li tra i denti
Ci sono storie che non finiscono mai
E poi macerie che sono quello que vuoi
E adesso in quella stanza fai la guerra con te
Ce l'hai col cielo mentre ti accorgi che
Quando era ora di una parola in piú
Quando era ora, ora sei solo tu
E vuoi gridare ma non sai contro chi
E puoi dire e ridire che, che non doveva andari cosí
Credimi la veritá divide
Amarsi puó salvarti come poi tu uccidi
E tu sei in bilico che guardi la tempesta
Cosí hai capito che non tornerai la stessa
Ci sono segni che non si tolgono mai
E un sasso nella gola prova a dirti chi sei
L'orgoglio è un vecchio avaro che fa i conti per sé
Glia hai dato retta ma riconosci che
Quando era ora di una parola in piú
Quando era ora, ora sei solo tu
E vuoi gridare ma non sai contro chi
Ti trovi a dire e ridire non c'è niente da fare
Quando era ora e adesso non è piú
Quando bastaba non ci credevi tu
Puoi riportare il tempo fino a qui
Potergli dire, ridire per oggi non finisce cosí
Non finisce cosí
Quando era ora
Ci sono porte che non si chiudono mai
E sentiere che solo in due prenderai
Dalla rabbia al perdono la distanza qual è
Quela che non vedi tra lui e te
Quando era ora di una parola in piú
Quando era ora, ora sei solo tu
E vuoi gridare ma non sai contro chi
E puoi dire e ridire che, che non doveva andare cosí
Non finisce cosí
Quando era ora
Non doveva andare cosí