Nomadi

Cammina cammina

Nomadi
Io un giorno crescer
e nel cielo della vita voler
ma, un bimbo che ne sa
sempre azzurra non pu essere l'et.
Poi, una notte di settembre mi svegliai
il vento sulla pelle
sul mio corpo il chiarore delle stelle
chiss dov' casa mia
e quel bambino che giocava in un cortile
io, vagabondo che sono io
vagabondo che non sono altro
soldi in tasca non ne ho
ma lass mi rimasto Dio...
Si, la strada ancor l
un deserto mi sembrava la citt
ma un bimbo che ne sa
sempre azzurra non pu essere l'et.
Poi una notte di settembre me ne andai
il fuoco di un camino
non caldo come il sole del mattino
chiss dov'era casa mia
e quel bambino che giocava in un cortile
io, vagabondo che sono io
vagabondo che non sono altro
soldi in tasca non ne ho
ma lass mi rimasto Dio
vagabondo che sono io.
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