Non credo
Paolo vallesie ogni domenica andare alla messa
come un tranquillo bigotto
come un tranquillo bigotto che crede
di aver raggiunto la sue terra promessa
è troppo facile è facile lo so
è troppo facile amare i fratelli
che ti somigliano e comprano il pane
e non pensare a chi e non pensare
e non pensare alle speranze di quelli
che al mondo muoiono ancora
che al mondo muoiono ancora di fame e poi
facile è andarsene in pellegrinaggio
e consolare una madonna piangente
e dimenticarsi poi
dimenticarsi di prendere in braccio
una bambina che piange perché non ha niente
che piange perché non ha niente
Non credo
a chi ogni giorno predica il suo credo
e dall'alto gli altri giudica
non credo……
Ci siamo fatti anche una religione
a nostra immagine e somiglianza
mi sembra vuota e non parla più al cuore
mi sembra vuota e una favola pare
sembra la maschera della speranza
un film già visto che nessuno guarda più
e i video dei venditori di fumo
predicando ci stanno imbrogliando
sono le cose che contano ormai di più
le cose contano ormai più dell'uomo
questa oggi è la legge
è la legge che domina il mondo
che domina il mondo…………
Non credo
a questi giorni ipocriti che vedo che vedo
specchiarsi in mille immagini
non credo
ai sogni di nessun potere
Ma invece credo credo a chi non ha
non ha mai smesso di amare
anche se in chiesa ormai
anche se in chiesa non
non riesce più ad entrare
io credo all'ultimo sogno che è rimasto
che un giorno tutto sarà giusto
io credo al dio che è dentro gli uomini
io credo al dio che vedo
per strada crocifiggere ogni giorno
è lui che sento vero
con l'ignoranza ceca di un bambino io
e con la sua testarda ingenuità
….e il suo destino
io credo………….io credo