L'odore del porto
Pierangelo bertoliQuesto buio riaccende i miei incubi e la voglia di te
Mentre il cielo si gonfia di nebbia e diventa una scatola chiusa sopra di me
Vorrei un telecomando per dare colore alle immagini come in una Tv
Ma è difficile quando la luce dell'alba non vuole sorridere più
Proverò a raccontare ai miei occhi, alla luna e agli specchi che porto con me
Marinaio più in fretta, non cambiare la rotta
C'è una donna che aspetta un mio sì
Sono pronto a salpare, a sfidare il tuo mare
Ma il suo viso è lontano da qui
Chiama forte, la mente ti raggiungerò
Non ho paura adesso che mi hai detto tutto, adesso che lo so
Non si scorge la terra
Questo mare nel buio si agita ma non parla di te
Cerco tra i profumi l'odore del porto che aspetto, ma ancora non c'è
Basterebbe un gabbiano per darmi il coraggio di chiedere per sapere di te
Ma il rumore del legno sull'acqua non spezza il silenzio e mi lascia con me
Cercherò tra le cose che sento una strada di vento che porti da te
Marinaio più in fretta, non cambiare la rotta
C'è una donna che aspetta un mio sì
E non devo pensare ai minuti, alle ore, a quanto ancora è lontano da qui
Urla forte, la mente ti raggiungerò
Non è più un sogno adesso che mi hai detto tutto adesso che lo so
Marinaio più in fretta.