E morivano piano
Vasco rossicome foglie di campo che nessuno si accorge
dondolando nell'aria... un attimo ...
con lieve sussulto vendo l'anima a Dio!!!
Ed hanno reso sempre per tutta la vita
qualcosa a Cesare, qualcosa a Dio,
Non han perduto mai per un momento
la strada che gli avevano insegnato
ed hanno offerto pure i loro figli
che sono morti in guerra con onore
ed ora tengo la medaglia al petto sul cuore fermo.
Ed un prete vestito di divina sapienza
concupita tristezza ricorda a chi resta
con parole un po' facili per farsi capire
dalla povera gente che non vuole sentire.
Perché han sentito sempre per tutta la vita
cos'era Cesare, cos'era il vento
che raccontavano di un paradiso
e di un inferno che ormai sarà spento
un Cristo morto un giorno per amore
povero si ma era il figlio di Dio
e di una chiesa che ha bisogno sempre
di qualche offerta!
Ma la povera gente poi in fondo non crede
d'essere figlia di dio e di andar chissà dove
e continua a morire quando capita quando deve
col pensiero nel cuore di finir di soffrire
Perché han sofferto sempre, si lo voglio dire lo voglio urlare perché mi sentiate
perché rimbombi nelle vostre teste questa mia voce sempre in ogni momento
perché rimbalzi dentro ogni convento, in ogni chiesa e tutto il firmamento
fino a raggiungere pure quel Dio, di cui parlate!