Il rifiuto

Oggi non mi muoverò da letto
tu non svegliarmi, non chiamarmi come ho detto già
oggi non mi muoverò da letto io
oggi non connetto io oggi non aspetto
nessuno, e il mondo fuori tanto è già distrutto
e il mondo non ha senso, resto immobile e penso
è un denso fluire di immagini e di suoni
di ricordi e frustrazioni di fantasmi di emozioni,
di padroni, di un mondo parallelo a quello vero in cui spero
di non svegliarmi almeno oggi tanto il mio futuro
è nero e rifiuto ciò che è vero
mi rifugio nel disprezzo che ho verso il mondo intero e resto scuro
non tanto nel volto ma nel pensiero, scuro
e non a caso vesto sempre nero e già che un siero
per curare questo male non c'è
tu non mi svegliare anzi spengimi la luce perchè

Oggi non mi muoverò da letto
tu non svegliarmi, non chiamarmi
come ho detto già
Oggi non mi muoverò da letto
oggi non mi muoverò.

Un secondo, soltanto un secondo dai...
Ora noo, ora non posso.

Tanto tutto non va, tanto tutto non va
tanto tutto non va, tanto tutto non va

No, non va,

Oggi non mi muoverò da letto
Oggi non mi muoverò da letto
Oggi non mi muoverò da letto
Oggi non mi muoverò

E lasciami solo è meglio se rimango qui
oggi odio il mondo ma forse l'odio anche ogni di
comunque io non voglio niente
e riguardo al presente ora vedo solo nemici in tutta quanta
la gente intorno a me e che chiede di me
e che mi vuole riportare al mondo che non fa per me
cerco soltanto un pò di pace
non so se sei capace a immaginare un mondo dove tutto tace

Chiudo gli occhi perchè ciò che
vedo non fa per me
chiudo gli occhi perchè ciò che
c'è non possa esistere

Tanto tutto non va
Tanto tutto non va
Tanto tutto non va
Tanto tutto non va