Libiamo
Giuseppe di stefanoChe la bellezza infiora,
E la fuggevol, fuggevol ora
S'inebri a voluttà.
Libiam nei dolci fremiti
Che suscita l'amore,
Poiché quell'occhio al core
Onnipotente va.
Libiamo,
Amore,
Amore fra i calici
Più caldi baci avrà.
Libiamo,
Amore,
Amore fra i calici
Più caldi baci avrà.
Tra voi saprò, saprò dividere
Il tempo mio giocondo.
Tutto è follia, follia nel mondo,
Ciò che non è piacer.
Godiam, fugace e rapido
È il gaudio dell'amore.
È un fior che nasce e muore,
Né più si può goder.
Godiam
C'invita,
C'invita un fervido
Accento lusinghier.
Godiam la tazza, la tazza e il cantico
La notte abbella e il riso.
In questo, in questo paradiso
Ne scopra il nuovo dì.
La vita è nel tripudio.
Ancor non s'ami ancora.
Nol dite a chi l'ignora.
È il mio destin così.
Godiam la tazza, la tazza e il cantico
La notte abbella e il riso.
In questo, in questo paradiso
Ne scopra il nuovo dì.
Il nuo', il nuo', il nuovo dì.
Il nuo', il nuo', il nuovo dì.
Il nuovo dì!