Swing
Goran kuzminacNon lo poteva immaginare nemmeno
Quella cantante tutta tette e niente voce
Che nella luce affascino' l'orchestra intera
Il contrabbasso aveva il manico laccato
Sembrava andasse a divertire un matrimonio
Batteva il tacco sulle tavole di legno
Intonava il cha cha cha la batteria
E l'aria amara dal sapore di bottiglia
Era di periferia
Nemmeno un tappo per rinchiuderla
O fare finta di mandarla giu'
E quando l'ultima coppia
Dopo il conto se ne ando'
La cantante resto' sola
E appoggiando I gomiti sul marmo
Chiuse gli occhi e s'addormento'
Sara' un bell'uomo a chiederle la mano
A regalarle brividi alla pelle
Toccarle il cuore piano piano
Per passeggiare poi sotto alle stelle
Sara' un grand'uomo a farla innamorare
Lasciarle dei messaggi sul cuscino
Spiarla a letto mentre sta a fumare
Sentirne il petto sempre piu' vicino
A respirare
La nebbia scese sopra I fili d'erba
Da qualche parte un cane si lamentava
Le lampadine sul palco oramai
Erano delle ombre strane
E fu certo colpa del vento
Se la cantante si sveglio'
Puli' il bicchiere dal rossetto
Aggiusto' la spilla del foulard
E verso casa se ne ando'
Sara' un bell'uomo a chiederle la mano
A regalarle brividi alla pelle
Toccarle il cuore piano piano
Per passeggiare poi sotto alle stelle
Sara' un grand'uomo a farla innamorare
Lasciarle dei messaggi sul cuscino
Spiarlo a letto mentre sta a fumare
Sentirne il petto sempre piu' vicino
A respirare