Sul rosso del vespro
Viaggia per me
Una celestiale eco
Del respiro di Dio
Viaggia per me
Una celestiale eco
Del respiro di Dio
Ed il mio spirito
Tesse una preghiera perchè
Mi leghi al Suo Arcangelo
Vegliando sul mattino
Vorrei che
Il vento portasse con sè
Un fiume di piume
Che sfiori il mio viso
L'animo brucia e si innalza
Ma ali piumate
Può solo sognare
Il mio cuore
Nelle tenebre
Le mie carni il drago
Dilania e squarcia
Battaglia e preghiera
Il mistero della via
Dell'aristocrazia dello spirito
Ed ora arma il mio braccio
Angelo della Morte
Troppo a lungo ho atteso
Il momento
La sua schiena
Si spezzerà
Io morirò
Ed in pace io attenderò
Il boato che dai ghiacci eterni
Infine ci chiamerà
Alla nostra ultima guerra
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