Certi amici (feat. ensi & metrostars)

Fatevi vedere chi si può vantare di avere tanti amici, amici veri intendo.

Ho le spalle al muro come un prigioniero
E segno tutto nel mio libro nero,
Ogni nome in più è un amico in meno,
Magari ci sei tu e non lo sai nemmeno.
Eh, tutte le storie hanno due versioni,
Sei tu a decidere i cattivi e i buoni,
È tempo perso quando li perdoni.
Rifanno sempre gli stessi errori.

Scrivo di certe storie col veleno dentro,
Che le mie storie hanno il veleno dentro
E dove sono i veri amici quando ne hai bisogno
E quanti sono i veri amici quando ne hai bisogno
A certi amici ho aperto casa e mi hanno ripulito,
Di tutta l’erba, tutto l’alcool, tutto il cibo in frigo,
Di tutto l’oro, anche gli spicci, tutti i soldi in giro
Così ho capito per i soldi c’è sempre un amico!!
Certi amici sono nebbia, non restarci in mezzo,
Rischi di perdere te stesso, a me è successo,
Non li rinnego ma sono come uno specchio,
Li guardo sopravvivere e vedo un pò che ho perso.
Ho mille amiche che sono come scienziate, già,
Hanno la formula per dire soltanto cazzate.
Ho dei segreti ma con loro faccio scena muta
È più facile aprirsi a una sconosciuta.

Ho le spalle al muro come un prigioniero
E segno tutto nel mio libro nero,
Ogni nome in più è un amico in meno,
Magari ci sei tu e non lo sai nemmeno.
Eh, tutte le storie hanno due versioni,
Sei tu a decidere i cattivi e i buoni,
È tempo perso quando li perdoni.

Tengo stretti i non di sangue,
Che in cielo riposa,……………….
Ho imparato a distinguere l’amicizia,
Con l’avere in comune qualcosa
Ho constato che ogni detto si rinnova,
E per dire buona ragione viene usata un’altra parola.
Amicizie pericolose come spike lee,
In compagnia pericolose come frins
Purtroppo sono così
Uno che ha l’amica per i bastardi.
Divento amico dei peggiori nei paraggi.
Io ho sempre dato tutto, tutto per tutti quanti
Con alcuni ho fatto bene, ma con altri
Ho perso troppo tempo
Che è molto peggio di perdere i contanti,
Il tempo non torna indietro, i soldi puoi recuperarli.
Questo fatto del rap, 4 amici in quel pub,
In periferia, in garage, in un bap, per una magia.
Quel fatto si è fatto serio,
Lo stereo ha la voce mia.
E che amici di quelli di maria,
Vogliono quest’energia.

Ho le spalle al muro come un prigioniero
E segno tutto nel mio libro nero,
Ogni nome in più è un amico in meno,
Magari ci sei tu e non lo sai nemmeno.
Eh, tutte le storie hanno due versioni,
Sei tu a decidere i cattivi e i buoni,
È tempo perso quando li perdoni,
Rifanno sempre gli stessi errori.

Certi amci sono palle al piede,
Di certi amici ne ho le palle piene.
Mi dici, che ci sarai,
Non ci sei mai
Amici
Ma quando mai tu mi salverai
Nemici, quanti ne hai,
Non lo sai mai.
Palle al piede.
Certi amici sono buoni solo per loro,
Mi rosicchiano come dei topi prima che muoio.
Al compleanno quando offro,
Ci sono al volo,
Durante l’anno, quando soffro,
Soffro da solo.
Certi amici fischiano ogni minigonna
E ogni volta vanno in bianco, con ogni donna.
Poi mettono le pulci all’orecchio, della mia donna,
Vorrebbero metterci altro nella mia donna.
Certi amici parlano troppo, pa pa parlano troppo
Ppp morto, riderei troppo.
A certi non le racconto, chissà che bel giorno
Qualche stronzo farà proprio il poliziotto.
E certi amici sono come il vento,
Se gli presti i soldi e come buttarli al vento,
Lasci il portafogli, lo soffiano come il vento,
Quando poi li cerco, è come cercare il vento.

Ho le spalle al muro come un prigioniero
E segno tutto nel mio libro nero,
Ogni nome in più è un amico in meno,
Magari ci sei tu e non lo sai nemmeno.
Eh, tutte le storie hanno due versioni,
Sei tu a decidere i cattivi e i buoni,
È tempo perso quando li perdoni,
Rifanno sempre gli stessi errori.

Dove sono gli amici, quando ne hai bisogno, non li trovi mai.
Dove sono le donne, quando ne hai bisogno, non le trovi mai.
Dove sono i soldi, quando ne hai bisogno, non li trovi mai.
Dove sono le storie, quando ne hai bisogno, mi dispiace, non le trovi mai.