Il passatore
Orchestra casadeiQuesta è la triste storia di Stefano Pelloni,
in tutta la Romagna chiamato il Passatore.
Odiato dai signori, amato dalle folle,
dei cuori femminili incontrastato re.
Su Forlimpopoli è scesa la notte,
il cielo è cupo e pieno di pioggia.
Tutta la gente già chiusa in teatro,
lungo le mura serpeggia il mistero.
C'è l'intervallo, poi s'alza il sipario,
si sente un urlo, si leva il terrore.
Fra dieci uomini, in mezzo alla scena,
spunta la sagoma del Passatore.
Questa è la triste storia di Stefano Pelloni,
in tutta la Romagna chiamato il Passatore.
Odiato dai signori, amato dalle folle,
dei cuori femminili incontrastato re.
Con un sorriso saluta la folla,
poi guarda i palchi dei ricchi padroni.
Li vuole tutti inchinati ai suoi piedi
in compagnia di venti scudoni.
Ad uno ad uno gli portano i soldi,
nel loro cuore c'è l'odio e il terrore.
E una fanciulla dagli occhi di mare
chiama il Pelloni gettandogli un fiore.
Questa è la triste storia del Passator Cortese
che sul Lamone un giorno morì per tradimento.
Portato lungo i borghi per farlo disprezzare
ci fu per lui chi pianse, chi un fiore gli gettò.