Quanti no
EnticsQuanti no, che ho messo da parte in questa vita
Quanti no, se vuoi avere successo con la musica
Quanti no, quanti no, devi collezionare un sacco di no
Mi vedi con il disco fuori
Cantare, scrivere, stare tra i migliori
Ma non è stato sempre facile
La mia storia è composta da un milione di pagine
Quanta gente che non mi dava fiducia
Ora mi vede sul palco e brucia
Facevo i testi da bambino e pensavo
A che faccia avrebbe fatto il mio vicino
In quartiere i primi concerti in giro, la gavetta
I chilometri, la gente, il cd top quality
Tutto questo fa di me quello che sono
E ci sono arrivato senza talent, reality show
Questa qui è vita vera
E il mio nome che leggi prima non c'era
Ma dal momento che san tutti chi sono
Mi dicono di sì ma per arrivare fino a qui
E ho la gente che mi chiama
E ho mille inviti per il fine settimana, man
E una ragazza che mi ama
La copertina, la faccia, la fama
Ma c'è un lato oscuro del successo
Quelli che mi cercano soltanto adesso
Dando consigli e commenti
Non sapevano chi fossi e adesso "ciao, mr. entics!"
Io do un saluto ad i miei amici d'infanzia
Felici ballavamo in cinque in una stanza (pull up!)
I graffiti in giro per la city
Il web, i siti, i dischi dei miei miti
Ed i mixtape, ganja chanel
Le ragazze che ho portato in hotel
Oggi mi dicono di sì, ok, però
Fino a ieri mi dicevano di no, sai
Ma se facciamo un passo indietro nella storia della musica
La gente se l'ascolta ma non sa come si usa
Tutti quanti chiusi in casa isolati a non fare niente
Quando un tempo questa roba faceva unire la gente
Oggi invece sembra quasi che divida
Qualche volta per i soldi, qualche volta per l'invidia
Se parli di invidia in mezzo ci son sempre soldi
Quando allora non ci pensava nessuno, ricordi?
Dimmi tu quanto tempo è passato
Io non c'ero ma me l'hanno raccontato
Al concerto di bob marley a san siro nell'80 mio padre c'era stato
Quando poi ho comprato il primo disco reggae
E dopo quello ho comprato il primo disco rap
E dopo quello ho comprato il primo disco dance
Solo ogni volta che canto ripenso a