Il segreto di anna
Francesco camattinie di mari deserti,
continuiamo ad aspettare,
ciò che abbiamo già perso
sulla torre c'è Didone
che scruta il silenzio
ma dall'occhio della sera
nessun movimento
lui cercava un'altra terra
che un Dio gli ha inventato
mia sorella invece aveva
un sogno sbagliato:
uomo pio con quali lacrime
ora invochi il suo nome
se non resta che la cenere
della bella Didone
se non resta che la polvere
della bella Didone
Non in Libia non a Tiro
ti indussero a nozze,
contro un uomo a te gradito
ora vuoi ribellarti?
chiedi solo un po' di pace
ai numi del cielo
tieni ferme le sue navi
almeno fino al disgelo
queste cose io ti dissi,
ma nient'altro sapevo
ogni uomo valoroso
ha una causa importante
dove il cuore si ritira
e la ragione trionfa
ogni uomo si misura
con quello in cui crede
io non credo ormai più niente
ed è un atto di fede
io non credo ormai più a niente
è il mio atto di fede
E' un inganno di Giunone
il profilo di Amore
ma a noi sembra di vederlo
più chiaro del sole,
mia sorella si misura
con quello che vede
non si accorge che è da sola
ed è un fatto crudele
poi si accorge che è da sola
ed è un fatto crudele
brucia svelta nella pira
la passione di un giorno
e il bel corpo di Didone
cosparso di unguento
io le pettino i capelli
e le cerco un sospiro
guardo alta dalla torre
ma nessuno è in arrivo
guardo alta dalla torre
ma nessuno è in arrivo